PER CHI PENSA CHE RECITARE NON SIA UN LAVORO

Molto spesso mi sono sentita dire :le i che fa ? e io: l'attrice. e l'altro: e di lavoro? Credo che non solo io me lo sono sentito dire.

Fare l'attore è un lavoro , ma gari un pò più creativo di altri, ma pur sempre un lavoro.

A volte anche molto faticoso e a volte anche se sei triste o ti è successo qualcosa di tremendo e sei sul palcoscenico o sul set, non puoi dire: ok mi prendo un permesso: no! devi continuare a far finta di nulla e continuare! E questo è terribile,ma sei lì per fare emozionare gli altri e non deve trapelare nulla di te. A volte si sta in piedi per molte ore anche 10, 12 e si mangia a delle ore improbabili. Sul palcoscenico ti posso assicurare si fatica molto perchè sei sempre in tensione e c'è molta fisicità. Devi essere sempre molto presente ed essere coordinato al massimo con gli altri. Inoltee ci sono delle regole ferree a cui devi attenerti: tutto per il funzionamento alla perfezione dello spettacolo, Anche sul set c'è fermento e organizzazione: un via vai di tecnici eche smontano e montano le macchine da presa e le luci e veramente loro faticano molto....gli attori stanno in piedi per ore e devi ripetere la stessa scena più e più volte da varie angolazioni e piani..a volte aspetti in pausa per momenti inteminabili....Io una volta ho dovuto fare una strada quasi di corsa per almeno dieci volte con dei tacchi e si camminava su dei pietroni impossibili....avevo i piedi e le gambe a pezzi a pezzi....e poi non è che ti puoi alzare per fare le riprese a delle ore standard ma a volte ti toca girare prestissimo la mattina o la notte...sai cosa vuol dire venire via alle 5 del mattino e aver girato per dieci ore di fila? Però è divertente ed emozionante e soprattutto mai uguale...